E’ proprio vero che smettendo di pensare si sentono le emozioni.
Cosa mi induce a fare questa riflessione?
Questo sito+blog+portfolio nasce casualmente un giorno in cui ho iniziato a pensare che avrei voluto avere un contenitore delle mie passioni vs interessi. All’epoca facevo un lavoro serissimo, non mi sono mai sentita nelle vesti dell’ingegnere ma sicuramente un tono e una forma di rigidità dovevano appartenermi. Così andavo a lavoro in tailler, vivevo nella res-publica a Roma, mangiavo insalate e centrifugati nella pausa pranzo insieme ai colleghi, passeggiando tra fontane storiche e giardini.
Ritornando al racconto, ragiono ragiono ragiono ed inizio a trascrivere idee e concetti che più mi appartengono, da lì a poco l’acronimo di questo spazio virtuale.
All’inizio è stato una sperimentazione e una delle prime cose che ha trovato posto quì sono stati i giardini, era l’epoca in cui scoprivo yin-yang e così yin (nero) (/jin/) e yang (bianco) (/jang/) dalle origini nell’antica filosofia cinese, così anche l’osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno, e dalle osservazioni e riflessioni che Lao-Tsu.
“La gentilezza delle parole crea fiducia. La gentilezza di pensieri crea profondità. La gentilezza nel donare crea amore.”
Lao Tzu
E così “parole, pensieri, donare” non lo sapevo ancora, ma avrebbero trovato strada nella mia vita. Qui scivo e uso le mie parole (a volte fin troppo chiuse e castigate nella forma del non apparire), racconto esperienze e pensieri (attravero foto immagini e disegni) e scopro e facilito atti sociali, sostenendo il dono.
Una chicca è questo libro che ho comprato per conoscere lo yin-yang in cucina, che si chiama
“Il Tao e l’arte dei fornelli”
Ricette facili, rapide e gustose per applicare la dietetica tradizionale cinese alla cucina di tutti i giorni
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